sabato 28 maggio 2011

Homecoming


Che Trenitalia sia con me e con tutti noi.
Ma soprattutto con me.



Posso lasciare i maglioni a casa. Che culo.


venerdì 27 maggio 2011

La verità, solo la verità sui macaron


Si lo so che è di moda dire quanto siano inutili e passati, ma visto che me ne sbatto di ambo le opinioni, eccomi qua.
Dopo anni di spulciamenti in rete, la ricetta su spigoloso.com
è stata quella a convincermi di più.
Mi hanno sempre fermata i miti teeeeeribbbili che girano in rete, il non avere (ancora) una frusta elettrica (tanto meno un mixer) e quello di non aver la minima idea di dove andare a pescare la farina di mandorle (che poi ho scoperto dietro casa..). Non avevo albumi vecchi, non avevo una farina di mandorle candida, non avevo le doppie-quadruple teglie. Ah, nemmeno la sac-à-poche a dir la verità.
Ergo, BARTOLINI, SALVAMI! E mi sono lasciata spillare 28 euro di superdecorator...ops...DECOMAX
Parentesi: questo cosino SPACCA! Ho risolto tutti i problemi di riempimento (ed equilibrio) della mia vecchia sac. Ho risolto lo spruzzo dall'alto invece che dalla bocchetta. Insomma tutto il pasticciamento indesiderato che può causare una sac-à-poche. Lavaggio compreso.
Voglio ricordare che non ho fruste elettiche e quindi ho sbattuto tutto A MANO. Ho setacciato mandorle e zucchero ma senza alcun infornamento blablabla. Insomma giunta alla fase in cui l'impasto deve fare il NASTRO

"Mmm..ti sembra un nastro questo?"
"Eh??"
"Lascia stare."

OK...giunta a quello che A ME SEMBRAVA un nastro, messo tutto nel superduperstradecorator, disposto la carta la forno, ho fatto l'unico errore che da quasi architetto davo per scontato:

FARE DEI CERCHI PERFETTI
[argh!]

E alla vista dell'asimmetria più totale, qualcuno ha detto:

"Perchè non hai usato la bocchetta più piccina?"
(con l'ingenuità di chi spesso ti fa vedere dove te sei cieca)
"Eh."

Ok. Morale ai minimi. Attesa di un'ora di riposo per il croutillage (?),
Mmmm...mi dico un rosario? :).
Infornati per 13 minuti a 150°.
Asimmetria a parte, LA PERFERZIONE.
In facoltà mi hanno sempre insegnato che la simmetria non è questo gran valore aggiunto, nonostante mi abbiano sempre fatto ridere quelli che partono dalla simmetria e, per sfuggirne aggiungono lo schizzetto a fianco, in alto. Bene. Io invece partivo dall'asimmetria per raggiungere la quasi simmetria. Tutto tende all'ordine, lo dico sempre :).
Tornando al mio parto, sfornatura perfetta. Nessun problema per staccarli, nessuna crepa, croutillage notevole, niente di appiccicoso/gommoso...magari troppo croccantini. Ovviamente al diavolo il colorante. Il rosso, unito alla farina di mandorle NON PELATE mi ha dato un colorino pesca.
Ultima tappa: la crema.
Nessuna voglia di creme al burro con fruste elettriche e tuorli.
Parto per una ganache al cioccolato bianco e fragole.
Un fallimento se non hai la panna.
Rimedio last-second : mascarpone e qualche cucchiaiata dell'intruglio cioccolato bianco e fragola.
Lasciar riposare una notte (in frigo, visti i 32° gradi odierni) prima dello sgrifonamento.
Morale della storia: se ci riesco io, ci riesce chiunque.
Mi sento solo di raccomandare di:
- fare attenzione all'aggiungere in moooolti passaggi la farina di mandorle con lo zucchero a velo alle chiare montate a neve con quello semolato!
- far riposare i dischi prima di infornarli!
- aspettare (almeno qualche ora) prima di farli sparire!
Per il packaging da smistamenti vari rimando ad un'altra volta.
Per ora il mio primo risultato.